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Giancarlo Romani - I MIEI RAP
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Primo brano composto nel 1966 dopo un lungo colloquio con i genitori tra utili consigli e nascoste verità.
Questo brano viene riproposto in un dialogo tra padre e figlia.

Figli d’oggi

Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.
Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.

Mia moglie dice sempre, che non capisco niente
con questa figlia qua, tu non ci sai parla’.
L’ho presa per la mano e l’ho portata sul divano,
tenendole la mano le ho spiegato piano piano (che cosa?)
Parlare con i figli a cosa può servire,
se poi fanno tutti un po’ come gli pare,
spiegargli quelle cose che ancor non san capire,
ma che le voglian fare per poi dimenticare (purtroppo).

Parlargli della droga, del bere o del fumare,
ma loro ti rispondono A me non può accadere
La sera in discoteca io bevo Coca Cola
e parlo con gli amici dei problemi della scuola (speriamo).

Mio padre dice sempre che non capisce niente,
con questa figlia qua lui non ci sa parla’.
Mi ha preso per la mano e mi ha portato sul divano,
e con le mani al cuore mi parla dell’amore.

Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.
Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.

L’amore è quella cosa che tu non puoi comprare,
però lo puoi sentire nel fondo del tuo cuore.
Ti batterà più forte, ti brilleranno gli occhi
avrai un’emozione, sarà per te l’amore (e poi?).

E quando sarai grande avrai anche tu dei figli,
allor ricorderai di questi miei consigli.
Gli parlerai di droga, di bere e di fumare
e poi l’aiuterai a non farli sbagliare (ho capito!).

E questa è la morale per chi ci vuol capire,
per chi ci vuole sentire,
per chi non vuol sbagliare.
La droga, il bere, il sesso e il vizio di fumare,
ma tutti lo sappiamo poi fan come gli pare (purtroppo).
Guardandoci negli occhi un fiume di parole,
ci siamo detti in faccia per chi avea ragione
Né mia e né la tua la vita qui non c’entra,
pensiamo al tuo futuro, cosa vorresti far? (studiare).

Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così
Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.

Miei cari genitori dovete star tranquilli,
a voi ve lo prometto non vi darò fastidi.
Non cercherò la droga, né il bere né il fumare,
ma almeno un po’ di sesso lasciatemelo fare (perché?).

Ho qui il mio ragazzo, mi han detto che è un pazzo,
perché mi vuole bene, perché io non so amare
Allora chiedo a voi cosa dovrei sapere,
cosa dovrei sentire per potere anche io amare? (ora lo saprai)

L’amore è quella cosa tu non puoi comprare,
però lo puoi sentire nel fondo del tuo cuore.
Mi batterà più forte, mi brilleranno gli occhi,
avrò un’emozione, sarà per te l’amore (sicuro?),

Miei cari genitori adesso vi ringrazio
per tutti quei consigli che mi avete dato
Non cercherò la droga, né il bere e né il fumare,
ma un po’ di libertà lasciatemela avere.

Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.
Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.

Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.
Va bene, va bene, va bene così,
va bene, va bene, va bene così.

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